Facebooktwittergoogle_pluspinterestmail

Vuoi Rinvasare le tue Piante Grasse o Cactacee ma non l’hai Mai Fatto?

Per Te 5 Suggerimenti per Rinvasare al Meglio!

Ciao e ben trovato!
Oggi parleremo di come rinvasare le tue piante grasse…
Se sei alle prime armi e vuoi avere alcuni suggerimenti importanti da tenere sempre a mente per effettuare ottimi rinvasi per le tue piante grasse, ti invito a leggere attentamente ciò che viene riportato qui di seguito.

Per cominciare, vediamo insieme che cosa è il rinvaso.
Il rinvaso e’ una pratica che consiste nell’estrazione di una pianta coltivata in vaso o altro contenitore per essere ripiantata in un altro contenitore più grande, sostituendo il vecchio terreno con un terreno nuovo e ricco di sostanze che favoriscono l’accrescimento della pianta trapiantata.

Ti invito a leggere l’articolo fino alla fine perché otterrai un importante vantaggio:
evitare il rischio di perdere le tue piante grasse a causa di un rinvaso effettuato con poche accortezze.

Sei pronto? Cominciamo!

 

SUGGERIMENTO N. 1: EFFETTUA IL RINVASO NEL PERIODO GIUSTO
timePer prima cosa, non fare mai il rinvaso durante la fioritura della pianta. Puoi decidere di farlo prima della fioritura, oppure aspettare l’anno successivo avendo capito il periodo di fioritura della tua pianta. Puoi anche decidere di effettuare il rinvaso a fine inverno o all’inizio della primavera, ma sempre avendo l’accortezza di evitare il rinvaso durante la fioritura.

 

SUGGERIMENTO N. 2: UTILIZZA UN TERRICCIO SPECIFICO
Il terriccio da utilizzare deve essere fertile e drenante.

La coterrenomposizione del terriccio deve consentire di trattenere quantità d’acqua importanti per consentire alla pianta di accumulare una riserva, ma allo stesso tempo il terriccio deve essere particolarmente drenato al fine di evitare ristagni idrici che porterebbero al marciume delle radici e della pianta stessa.

 

SUGGERIMENTO N. 3: IL TERRICCIO DEVE GARANTIRE UN OTTIMO DRENAGGIO
no-ristagniLa quantità di inerti può variare a seconda delle esigenze specifiche della pianta. Il terriccio deve garantire un ottimo drenaggio per evitare i ristagni d’acqua e per garantire al terreno un’ottima areazione. Utilizza un terriccio asciutto per evitare che le radici spezzate possano compromettere la salute della tua pianta dando origine al marciume. Dal momento del rinvaso, prima di annaffiare la pianta, e’ necessario aspettare qualche giorno in modo tale che nel caso in cui si fossero rotte delle radici, queste possano nel giro di pochi giorni, rimarginare le ferite senza entrare in contatto con l’acqua che potrebbe apportare alla pianta gravi danni.

SUGGERIMENTO N. 4: SEPARA I NUOVI POLLONI DALLA PIANTA MADRE
La moltiplicazione tramite polloni ti permette di generare nuove piante completamenteprimavera identiche alla pianta madre. Spesso i polloni sono facilmente staccabili dalla pianta madre, ma nel caso in cui necessitino di essere tagliati per separarli, ti consiglio di aspettare almeno una decina di giorni prima di procedere alla piantumazione, al fine di evitare il rischio di marciume dei polloni ancora con la ferita troppo fresca. Una volta piantati i polloni, ti consiglio di aspettare una ventina di giorni prima di procedere alla prima annaffiatura. Inoltre, è necessario posizionare il vaso in un luogo riparato dal sole, dall’acqua e dal vento.

Questa operazione e’ il modo più semplice per ottenere le tue nuove piante. Il periodo più consigliato e’ la primavera, ma tuttavia puoi decidere di effettuare questa pratica in qualsiasi mese dell’anno.

 

SUGGERIMENTO N. 5: UTILIZZA VASI O CIOTOLE DI PLASTICA
contenitoriRispetto ai vasi di terracotta, i vasi di plastica sono più maneggevoli e possono permettere di risparmiare anche spazio. Inoltre, è molto difficile che le radici possano attaccarsi ai lati di un vaso di plastica, a differenza di quello di terracotta, al quale le radici possono facilmente attaccarsi e penetrare all’interno del vaso, rendendo critica la fase del rinvaso e rischiando così di dover rompere parte delle radici. E’ vero che i vasi di terracotta sono esteticamente più belli, ma portano con loro questa incertezza. Quindi, è preferibile utilizzare vasi di terracotta per i motivi sopra esposti, ma anche per la loro economicità e leggerezza.

In ultimo, non dimenticare di usare contenitori poco più grandi della tua piantina.

 

In sintesi, cosa abbiamo imparato?

Per evitare una forte perdita delle tue piante, devi mettere in pratica questi 5 suggerimenti:
1 – effettuare il rinvaso nel periodo giusto;

2 – utilizzare un terriccio specifico per le tue piante grasse per evitare i ristagni d’acqua e per garantire al terreno un’ottima areazione;

3 – il terriccio deve garantire un ottimo drenaggio;

4 – separare i nuovi polloni dalla pianta madre;

5 – utilizzare vasi o ciotole di plastica per la loro economicità e leggerezza, ma poco più grandi della tua piantina.

E tu… Hai qualche altro suggerimento al riguardo?

Se ti va scrivilo nei commenti!

Facebooktwittergoogle_pluspinterestmail

One comment on “Rinvasa le tue Piante Grasse o Cactacee con Soli 5 Suggerimenti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *